Requiem per la riforma che non c’è

Mediaset

Il can­to del cig­no del gov­er­no Pro­di suona anche come un requiem alla grande rifor­ma man­ca­ta. Che non è quel­la elet­torale, sul­la quale in questi mesi si sono con­cen­trate per l’en­nes­i­ma vol­ta le energie e le chi­ac­chiere del­la classe polit­i­ca, ben­sì quel­la del­la tele­vi­sione, già ogget­to del mea cul­pa col­let­ti­vo del cen­trosin­is­tra durante l’ul­ti­mo quin­quen­nio […]

Daniele Luttazzi e la merda televisiva

Piero Manzoni, 'Merda d'artista' [1961]

La sati­ra scat­o­log­i­ca sul guer­ra­fondaio Giu­liano Fer­rara — e su tre pezzi da novan­ta come Berlus­coni, Previ­ti e Del­l’Utri — è costa­ta il pos­to a Daniele Lut­tazzi, licen­zi­a­to dal­la 7 a poche set­ti­mane dal ritorno in tv con “Decameron”, dopo l’e­silio pluri­en­nale deter­mi­na­to dal­l’edit­to bul­garo del 2002. È la defin­i­ti­va con­fer­ma che nel­la tele­vi­sione ital­iana si […]

Enzo Biagi, Berlusconi e l’editto bulgaro “dimenticato”

Enzo Biagi

Si può riferire del cor­doglio di Sil­vio Berlus­coni per la morte di Enzo Bia­gi sen­za citare il famiger­a­to “edit­to bul­garo” del 2002? Non solo si può, ma si fa. Lo ha fat­to, per esem­pio, il Tg1, che pur ded­i­can­do un ampio spazio a inter­viste e servizi ded­i­cati alla scom­parsa del gior­nal­ista, non si è pre­oc­cu­pa­to […]

Lo scandalo Annozero nel Paese dei reggimicrofono

Sex Crimes and the Vatican

Scon­ta­ta la reazione di molti espo­nen­ti del cen­trode­stra che stril­lano alla lesa maestà papale dopo la pun­ta­ta di giovedì sera di Annoze­ro ded­i­ca­ta a “Sex Crimes and the Vat­i­can”, l’inchi­es­ta del­la Bbc sui cri­m­i­ni ses­su­ali commes­si da alcu­ni preti e sul­l’at­teggia­men­to omer­toso tenu­to in mer­i­to dalle ger­ar­chie vat­i­cane. Con sprez­zo del ridi­co­lo, c’è chi si […]

Markette in onda Porta a Porta

Lo studio di Porta a Porta durante una puntata dedicata al delitto di Cogne

Con il Por­ta a Por­ta anda­to in onda ieri sera, Bruno Ves­pa ha dimostra­to che anche in tele­vi­sione una vol­ta toc­ca­to il fon­do si può com­in­cia­re a scav­are. Indos­san­do con­tem­po­ranea­mente i pan­ni di giu­dice, pub­bli­co min­is­tero, psi­col­o­go e criti­co let­ter­ario, infat­ti, il gior­nal­ista più paga­to e onnipresente del­la Rai ha dato vita all’en­nes­i­ma pun­ta­ta (ormai […]

La politica in tv e col pallottoliere

La politica in tv e col pallottoliere

Per il suo ritorno il tv con “L’In­fedele”, Gad Lern­er ques­ta set­ti­mana ha scel­to un tema ripor­ta­to di recente in auge dalle polemiche su Celen­tano: l’in­fluen­za del­la tele­vi­sione sul­la polit­i­ca. È inqui­etante che a più di 10 anni dal­la for­mi­da­bile “disce­sa in cam­po” di Berlus­coni — e dal­l’an­nun­cio di una legge seria sul con­flit­to di […]

Democrazia a brandelli nell’Italia del tele-regime

Tele-regime: Silvio Berlusconi nello studio di Porta a Porta

«La Casa delle Lib­ertà sta cre­an­do le pre­messe per una mod­er­na e peri­colo­sis­si­ma dit­tatu­ra del­la mag­gio­ran­za, anzi del pri­mo min­istro stes­so». Ques­ta dichiarazione di Romano Pro­di, che la scor­sa set­ti­mana ha scate­na­to le reazioni indig­nate di molti espo­nen­ti del cen­trode­stra, appare fin trop­po blan­da di fronte alle ultime per­for­mance del fu servizio pub­bli­co tele­vi­si­vo. Quelle […]