Il Jobs Act e la lezione di Berlusconi: se devi dire una bugia, dilla bene

Il Jobs Act e la lezione di Berlusconi: se devi dire una bugia, dilla bene

Quan­do i dati macro­eco­nomi­ci sono in cadu­ta lib­era e a salire sono soltan­to il tas­so di dis­oc­cu­pazione e il numero delle aziende fal­lite, gli annun­ci e le slide non bas­tano più. Se n’è accor­to anche Mat­teo Ren­zi, che infat­ti nel brac­cio di fer­ro sul­la rifor­ma del lavoro con l’op­po­sizione inter­na del Pd e i sin­da­cati […]

Precari su Marte

Adeguan­dosi allo slo­gan che ha accom­pa­g­na­to la cam­pagna elet­torale del­la coal­izione usci­ta vin­cente dalle elezioni del 13 e 14 aprile, l’I­talia si sta final­mente rialzan­do. A dare l’e­sem­pio è l’Al­i­talia. La com­pag­nia di bandiera, infat­ti, dopo anni di cadu­ta lib­era si appres­ta a spic­care il volo insieme ai prof­itti del grup­po di volen­terosi che si […]

Lontano dagli occhi, lontano dal cervello

La spazzatura nelle strade di Napoli

Dai rifiu­ti di Napoli al giro di vite con­tro immi­grati, pros­ti­tute e inter­cettazioni, un filo nero lega i pri­mi pas­si del gov­er­no Berlus­coni, dan­do for­ma a quel­la che può essere defini­ta la strate­gia del­la sco­pa e del tap­peto. È un approc­cio che esalta l’ap­paren­za a dan­no del­la sostan­za, il trav­isa­men­to a dan­no del­la trasparen­za, ed […]

Le parole della destra

Le parole della destra

Sono bas­ta­ti pochi giorni per ren­der­si con­to del­la dif­feren­za sostanziale — numeri par­la­men­tari a parte — tra il gov­er­no Pro­di e il nuo­vo esec­u­ti­vo tar­ga­to Berlus­coni. Se l’e­sor­dio del pri­mo era sta­to accom­pa­g­na­to da ter­mi­ni cervel­loti­ci o impopo­lari come cuneo fis­cale, indul­to o il cosid­det­to “scip­po del tfr”, il sec­on­do ha inau­gu­ra­to il suo manda­to […]

Meno male che Silvio c’è

Renato Farina

Sono in molti, in questo inizio di leg­is­latu­ra, a intonare il ritor­nel­lo che ha accom­pa­g­na­to la cam­pagna elet­torale di Berlus­coni, a par­tire da ami­ci e col­lab­o­ra­tori come Mar­cel­lo Del­l’Utri e Deb­o­rah Bergami­ni, rip­a­gati delle rispet­tive dis­avven­ture con un seg­gio nel nuo­vo par­la­men­to. Ma a pochi giorni dal Vaf­fa­day pro­mosso a Tori­no da Beppe Gril­lo per […]

Grillo contante e i professionisti della disinformacija

Beppe Grillo

Pur nutren­do qualche dub­bio sul­l’op­por­tu­nità di abolire in bloc­co il finanzi­a­men­to pub­bli­co all’ed­i­to­ria, che potrebbe nuo­cere al già pre­cario plu­ral­is­mo dei nos­tri media penal­iz­zan­do tes­tate che mer­i­tano di esistere, da gior­nal­ista devo riconoscere che il V2-Day sul­la “lib­era infor­mazione in un libero Sta­to” pro­mosso da Beppe Gril­lo per oggi, 25 aprile 2008, è sacrosan­to e […]

Silvio, ritorno col botto (di mitra)

Silvio Berlusconi mima un mitra sotto gli occhi di Putin

«Pic­co­lo fuori pro­gram­ma durante la con­feren­za stam­pa con­giun­ta tra Vladimir Putin e Sil­vio Berlus­coni quan­do una cro­nista rus­sa, Natalia Meliko­va, del­la Neza­vsi­naya Gaze­ta, doman­da con una cer­ta insis­ten­za al leader rus­so se fos­sero vere le indis­crezioni sul­la sua relazione con una ex olimpi­oni­ca di gin­nas­ti­ca artis­ti­ca e altri det­tagli sul­la sua vita famil­iare e pri­va­ta. […]

Un post-it per la storia

Silvio Berlusconi con Deborah Bergamini

Quan­do la sto­ria giu­dicherà, final­mente, Sil­vio Berlus­coni — sem­pre che nel frat­tem­po il fido Del­l’Utri non l’ab­bia riscrit­ta e che non sia scat­ta­ta l’en­nes­i­ma pre­scrizione — c’è da augu­rar­si che si ricor­di di addeb­itare al leader del sedi­cente Popo­lo del­la Lib­ertà anche 390.297 euro. A tan­to ammon­ta, infat­ti, la liq­uidazione incas­sa­ta un mese fa da […]

Il remake di Capezzelig, illuminato sulla via di Arcore

Daniele Capezzone

«L’in­ter­ven­to di Sil­vio Berlus­coni a Por­ta a Por­ta mi è par­so otti­mo, nel meto­do e nel mer­i­to. Quan­to agli ele­men­ti di meto­do, mi è sem­bra­to molto con­vin­cente il fat­to di insis­tere su alcu­ni pun­ti pro­gram­mati­ci (pochi e assai chiari), di pre­an­nun­cia­rne la traduzione in dis­eg­ni di legge, e anche (sor­pre­sa pos­i­ti­va) in qualche decre­­to-legge, pro­prio […]

Requiem per la riforma che non c’è

Mediaset

Il can­to del cig­no del gov­er­no Pro­di suona anche come un requiem alla grande rifor­ma man­ca­ta. Che non è quel­la elet­torale, sul­la quale in questi mesi si sono con­cen­trate per l’en­nes­i­ma vol­ta le energie e le chi­ac­chiere del­la classe polit­i­ca, ben­sì quel­la del­la tele­vi­sione, già ogget­to del mea cul­pa col­let­ti­vo del cen­trosin­is­tra durante l’ul­ti­mo quin­quen­nio […]

Enzo Biagi, Berlusconi e l’editto bulgaro “dimenticato”

Enzo Biagi

Si può riferire del cor­doglio di Sil­vio Berlus­coni per la morte di Enzo Bia­gi sen­za citare il famiger­a­to “edit­to bul­garo” del 2002? Non solo si può, ma si fa. Lo ha fat­to, per esem­pio, il Tg1, che pur ded­i­can­do un ampio spazio a inter­viste e servizi ded­i­cati alla scom­parsa del gior­nal­ista, non si è pre­oc­cu­pa­to […]

La politica in tv e col pallottoliere

La politica in tv e col pallottoliere

Per il suo ritorno il tv con “L’In­fedele”, Gad Lern­er ques­ta set­ti­mana ha scel­to un tema ripor­ta­to di recente in auge dalle polemiche su Celen­tano: l’in­fluen­za del­la tele­vi­sione sul­la polit­i­ca. È inqui­etante che a più di 10 anni dal­la for­mi­da­bile “disce­sa in cam­po” di Berlus­coni — e dal­l’an­nun­cio di una legge seria sul con­flit­to di […]

Perderanno comunque?

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il governatore di Bankitalia, Antonio Fazio

Le pri­marie del­l’U­nione di domeni­ca 16 otto­bre han­no un uni­co, aut­en­ti­co pun­to debole: la man­can­za di sus­pense. Il voto di mil­i­tan­ti e sim­pa­tiz­zan­ti del cen­trosin­is­tra, è vero, pre­sen­ta anco­ra diverse incog­nite, dal­la con­sis­ten­za numer­i­ca del­l’af­fluen­za alle urne, allestite con un grosso sfor­zo orga­niz­za­ti­vo in tut­ta la peniso­la, alla con­sis­ten­za per­centuale del­la vit­to­ria di Romano Pro­di […]

Democrazia a brandelli nell’Italia del tele-regime

Tele-regime: Silvio Berlusconi nello studio di Porta a Porta

«La Casa delle Lib­ertà sta cre­an­do le pre­messe per una mod­er­na e peri­colo­sis­si­ma dit­tatu­ra del­la mag­gio­ran­za, anzi del pri­mo min­istro stes­so». Ques­ta dichiarazione di Romano Pro­di, che la scor­sa set­ti­mana ha scate­na­to le reazioni indig­nate di molti espo­nen­ti del cen­trode­stra, appare fin trop­po blan­da di fronte alle ultime per­for­mance del fu servizio pub­bli­co tele­vi­si­vo. Quelle […]