in Sport, Storia

Il 29 mag­gio è una data impos­si­bile da dimen­ti­care per chi, come il sot­to­scrit­to, 22 anni fa si trova­va allo sta­dio Hey­sel di Brux­elles per assis­tere alla finale di Cop­pa dei Cam­pi­oni tra Juven­tus e Liv­er­pool. Su quel­la ser­a­ta da incubo ho scrit­to un arti­co­lo due anni fa, in occa­sione del ven­ten­nale del­la strage, e ho pub­bli­ca­to un video gira­to pro­prio quel maledet­to mer­coledì nel­la cap­i­tale bel­ga. In questo caso, però, preferisco las­cia­re innanz­i­tut­to spazio all’e­len­co trat­to da Wikipedia con i nomi e, tra par­ente­si, l’età delle 39 vit­time.

Roc­co Acer­ra (29)
Bruno Bal­li (50)
Alfons Bos
Gian­car­lo Bruschera (21)
Andrea Casu­la (11)
Gio­van­ni Casu­la (44)
Nino Cer­rul­lo (24)
Willy Chie­lens
Giusep­pina Con­ti (17)
Dirk Dae­necky
Dion­i­sio Fab­bro (51)
Jaques François
Euge­nio Gagliano (35)
Francesco Gal­li (25)
Gian­car­lo Gonnel­li (20)
Alber­to Guar­i­ni (21)
Gio­vacchi­no Lan­di­ni (50)
Rober­to Loren­ti­ni (31)
Bar­bara Lus­ci (58)
Fran­co Martel­li (46)
Loris Mes­sore (28)
Gian­ni Mas­troia­co (20)
Ser­gio Basti­no Mazz­i­no (38)
Luciano Roc­co Papalu­ca (38)
Lui­gi Pidone (31)
Ben­i­to Pis­to­la­to (50)
Patrick Rad­cliffe
Domeni­co Ragazzi (44)
Anto­nio Rag­nanese (29)
Claude Robert
Mario Ronchi (43)
Domeni­co Rus­so (28)
Tar­ci­sio Salvi (49)
Gian­fran­co Sar­to (47)
Amedeo Giuseppe Spo­laore (55)
Mario Spanu (41)
Tar­ci­sio Ven­turin (23)
Jean Michel Wal­la
Clau­dio Zava­roni (28)

L’aspet­to più impres­sio­n­ante di questo elen­co è pro­prio l’età delle vit­time. Se non fos­se sta­to per quel bran­co di crim­i­nali trav­es­ti­ti da tifosi del Liv­er­pool, las­ciati liberi di agire indis­tur­bati da chi dove­va garan­tire la sicurez­za all’in­ter­no del­lo sta­dio e non lo fece, prob­a­bil­mente sareb­bero tut­ti anco­ra tra noi. Il più gio­vane, Andrea Casu­la, mor­to sug­li spalti insieme al padre Gio­van­ni, ave­va solo 11 anni. Due meno di me. La più vec­chia, Bar­bara Lus­ci, 58.

Come ha scrit­to Otel­lo Loren­ti­ni, pres­i­dente del Comi­ta­to con­tro la vio­len­za nel­lo sport inti­to­la­to ad altre due vit­time del­l’Hey­sel, il figlio Rober­to e Giusep­pina Con­ti, «morire per una par­ti­ta di cal­cio non ha spie­gazione, non c’è log­i­ca che ten­ga. Eppure è suc­ces­so. L’Hey­sel è sto­ria, una brut­ta sto­ria purtrop­po. Ecco per­ché tenere viva la memo­ria di quel­la trage­dia serve non solo per non dimen­ti­care, ma anche e soprat­tut­to per non ripetere mai più».

Sono parole che fan­no riflet­tere, o almeno dovreb­bero, ma il cal­cio ha già rispos­to — a modo suo — per boc­ca di Anto­nio Matar­rese: «I mor­ti del sis­tema calcis­ti­co purtrop­po fan­no parte di questo gran­dis­si­mo movi­men­to che le forze del­l’or­dine anco­ra non riescono a con­trol­lare».

Così parla­va quat­tro mesi fa, all’in­do­mani del­la morte a Cata­nia del­l’is­pet­tore di polizia Fil­ip­po Rac­i­ti, il pres­i­dente del­la Lega Cal­cio. Chi rico­pri­va la stes­sa car­i­ca 22 anni fa? Sem­pre lui, l’in­tra­montabile Matar­rese. Per il quale, evi­den­te­mente, quel­lo del­la strage del­l’Hey­sel è un ricor­do mor­to e sepolto insieme alle sue 39 vit­time. E il brut­to è che non è il solo, nel “sis­tema cal­cio”, a sof­frire di queste peri­colose amne­sie.

Arti­co­lo pub­bli­ca­to anche su Medi­um

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Commento

  1. Non mi ero accor­to che ave­vi aggiun­to un track­back…
    l’ho approva­to oggi…sorry !
    Ho nav­i­ga­to un po’ il tuo sito, com­pli­men­ti !
    C’è un solo ma.….
    Che ci fa nel tuo blogroll il sito di Zil­iani ?!?!?! Vade retro Satana !
    😉

  2. Gra­zie per i com­pli­men­ti. Per quan­to riguar­da Zil­iani, è una vec­chia conoscen­za. E’ gra­zie a lui, tra l’al­tro, che 22 anni fa io e mio padre rius­cim­mo a trovare gli introv­abili bigli­et­ti per la finale del­l’Hey­sel, sen­za dover sbor­sare un cap­i­tale ai bagari­ni. Non pre­oc­cu­par­ti per il track­back e scusa­mi anche tu per l’ap­provazione ritar­da­ta del com­men­to, ma sono appe­na rien­tra­to dal cor­teo anti Bush di Roma.

  3. le squadre, gli uomi­ni in cam­po e fuori dal cam­po han­no gio­ca­to alla fac­cia dei mor­ti, tut­ti sape­vano.

  4. Pla­ti­ni ebbe pure il cor­ag­gio di fare il giro del cam­po con la cop­pa ! (ruba­ta come al soli­to ).

  5. Nel­l’an­niver­sario ricevete, superan­do la rival­ità stracit­tad­i­na, il ricor­do e il cor­doglio di una tifosa grana­ta.